All’estremità della penisola di Sirmione, in un’eccezionale posizione panoramica, si conservano i monumentali resti del più grande e lussuoso edificio privato di età romana di tutta l’Italia settentrionale. Conosciuta con il nome di “grotte di Catulloâ€, a causa dell’aspetto dei suoi resti un tempo seminascosti dalla vegetazione, la villa fu costruita tra la fine del I secolo a.C. e l’inizio del I secolo d.C. e abitata almeno fino a tutto il II secolo d.C.