La tradizione gardesana propone ricette appetitose per cucinare i molti pesci che abitano le acque del Lago di Garda. Il magnifico e raro carpione è un salmonide che vive solo nelle acque del Garda. Le sue carni sono delicatissime e squisite. Il coregone lavarello ha carni bianchissime e molto ricercate per la loro bontà. Per nulla grasse, sono digeribili e quasi prive di spine. Le carni della trota lacustre sono saporitissime. Sode e prive di spine, bianche o rosa per un'alimentazione a base di crostacei, sono, al di là della divisione in specie, una delizia per il palato. L'Alborella, utilizzata fresca o salata o disseccata al sole, costituisce un piatto che non può essere trascurato da chi ama la buona cucina. Le àole salate sono uno dei più interessanti prodotti d'area gardesana, anche se ormai è sempre più difficile trovarle: sono alborelle conservate in salamoia. Vengono consumate cotte alla griglia, irrorate d'olio extravergine. Si utilizzano per il sugo degli spaghetti al torchio: i bìgoi co le àole, ma sono eccezionali anche fritte.
Giovedì 6 febbraio 2025 alle 20:30, appuntamento con Pierdante Piccioni.[...]
In collaborazione con Fondazione Luigi Rovati. A cura di Lucia Mannini, Anna Mazzanti, Giulio Paolucci, Alessandra Tiddia.[...]