La villa romana di Toscolano Maderno, anche se ancora poco nota al grande pubblico, costituisce una delle testimonianze più importanti e spettacolari dell’edilizia residenziale di epoca romana sul Lago di Garda.
Visitando l’area archeologica è visibile solo una piccola parte di quello che doveva essere un complesso residenziale di lusso di notevole estensione (almeno 12.000 metri quadrati), abitato dal I al V secolo d.C.
L’edificio, sviluppato in diversi corpi di fabbrica e posto in una splendida posizione, presentava un loggiato aperto su un giardino sul lago con un grande bacino-fontana, lungo 47 m, decorato da statue. Nel II secolo d.C. fu probabilmente dimora di Marco Nonio Macrino, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane del tempo, come attesta un’iscrizione dedicata dallo stesso all’amata moglie Arria, rinvenuta nel Seicento probabilmente nell’area della villa.
Visitabile su richiesta.
Brunella Portulano
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